Life Skill N° 4 Comunicazione Efficace

“ Va beh, dai…basta! Lasciamo perdere! Tanto è inutile! Sembra di parlare due lingue diverse! Te l’ho già spiegato dieci volte, ma non vuoi capire; che parliamo a fare?”

E giù il sipario. La conversazione finisce qui.

Quante volte sarà capitato anche a te di pronunciare almeno una di queste frasi, o di sentirtele dire…E quanta frustrazione produce una conversazione interrotta in questo modo! Quel groppo in gola che ci mette un sacco di tempo ad andar via e lascia una sensazione di amaro in bocca…davvero una situazione sgradevole.

Di chi è la colpa? 

“Sua! Che domande! Non faccio che ripetere le stesse cose mille volte…adesso basta!”

Sì…perché i meriti sono i nostri, le colpe sono degli altri.

Sai il vero problema qual è? 

E’ che fin da piccoli ci insegnano a parlare ma nessuno ci insegna a comunicare e pensiamo che vada bene così, poi un giorno arriva un signore, tale Zygmunt Bauman (tranqui…solo uno dei più illustri psicologi e sociologi dell’ultimo secolo!) e se ne esce con una frase : 

“Il fallimento di una relazione è quasi sempre il fallimento di comunicazione” 

ed è come ricominciare daccapo, bisogna rimpastare tutto ed iniziare a capire…perché in una relazione le parti in gioco sono due (non mi riferisco solo ad una relazione amorosa) quindi entrambe potrebbero essere responsabili di quel groppo in gola causato da una conversazione finita male o stroncata. Entrambe.

Si può migliorare? Certo…se hai voglia di imparare!

Una comunicazione è efficace quando è fruttuosa, quando vengono presi in considerazione gli interessi delle parti in causa e si cerca una soluzione che possa essere vantaggiosa per tutti! 

“Mmmhh…la cosa comincia a farsi interessante! E come si fa? “

Una buona ed efficace comunicazione poggia su 4 pilastri:

  • Ascolto attivo
  • Empatia
  • Assertività
  • Comunicazione non verbale

 

ASCOLTO ATTIVO.

“Dai facile! Tu parli e io sto zitto!” 

Eh…no! Non è così scontato, perché oltre a stare zitto dovresti sospendere i tuoi giudizi, ascoltare fino in fondo ciò che l’altro dice senza farti distrarre dai tuoi pensieri, dal cellulare, dall’orologio e dovresti evitare di pensare alla risposta da dare mentre l’altro parla…

Niente di così scontato, come puoi vedere, anche perché l’impulso di rispondere prima che l’altro finisca è fortissimo: “Tanto ho capito dove vuoi andare a parare, so benissimo cosa vuoi dire!” dice la nostra testa.

Sei proprio sicuro di saperlo? 

 

EMPATIA.

“Empatia…fa rima con simpatia!”

Sì, è vero! E’ anche vero che sono due cose diverse:

la parola Simpatia è la spontanea attrazione verso una persona, l’affinità di sentimenti tra persone che si piacciono…che simpatizzano, appunto!

L’ Empatia, invece, è la capacità di mettersi nei panni dell’altro a prescindere che ci piaccia o meno e anche se non siamo d’accordo con quello che dice.

Tranquillo, anche questa è una cosa che si può allenare e in cui possiamo migliorare.

 

ASSERTIVITA’.

“Ce l’ho! E’ quella parola cha andava di moda prima della parola resilienza!”

E’ vero ☺ Si tratta di uno stile comunicativo che consiste nella capacità di far valere le proprie opinioni rispettando gli altri. In poche parole ti dico ciò che penso, esprimo la mia opinione senza prevaricare nessuno e senza sottomettermi, in una logica secondo la quale “Io valgo tanto quanto TE” ed entrambi ne usciamo vincitori.

Ripensando alle frasi iniziali, direi che siamo ben lontani da uno stile assertivo e che forse il naufragio di quella conversazione non è dovuto solo all’altro che “non vuole capire”!

 

COMUNICAZIONE NON VERBALE.

“Questa è facile: i gesti!”

Esatto! La gestualità, ma non solo. La comunicazione non verbale comprende anche il tono della voce, le pause, il ritmo, le espressioni del viso, le posture, ma anche il modo di occupare lo spazio e le distanze con gli altri, il modo in cui ci tocchiamo e tocchiamo gli altri, l’abbigliamento…tutto ciò che riguarda la nostra persona e che esprime noi stessi al di là delle parole. 

Il COME diciamo le cose è importante tanto quanto COSA diciamo e se il COME ed il COSA stridono la verità va cercata nel COME!

4 punti. 4 pilastri fondamentali in grado di risolvere conflitti o prevenirli, di salvare relazioni e di risparmiarci arrabbiature inutili e conseguenti frustrazioni.

Che dici? Vale la pena provare, no? O sei ancora convinto che la colpa sia solo sua?

 

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